Pregare, pregare, pregare! Mi chiamo Silvana e sono un’Amica del Gruppo AJA nato nella nostra parrocchia di Santa Giovanna Antida Thouret in Moncalieri (TO) nel 2003, sotto la guida di Suor Paola S.

Il giorno 19 marzo sono stata ricoverata per “Covid-19”. Anch’io ho vissuto un periodo non certamente bello ma mi sono affidata a Santa Giovanna Antida la quale insieme alla Madonna, a tutti i parrocchiani e amici hanno pregato per me.

Hanno fatto miracoli. Quanti Rosari non solo per me, ma per tutti coloro che erano ricoverati. Per me è stato un pregare continuamente, non c’era altro da fare in quel letto di ospedale, pregare, pregare, pregare, perché per me l’arma più potente è la preghiera, insieme naturalmente alle cure mediche.

C’è stato un giorno in cui mi sono sentita veramente male. Ho ripensato alla mia vita, passata in un lampo. Mi sono fatta un esame di coscienza approfondito per essere pronta, che cosa porterò davanti al Signore?

Ecco le mani vuote aperte con la corona del rosario, poi sarà Lui a vedere nel libro della mia vita a giudicarmi. Una cosa invece porterò, un vassoio con un grande grazie per la vita che mi ha dato, per la mia famiglia, i figli, tanti amici e poi questa parrocchia meravigliosa che ha tanto pregato per me. Sento ancora nelle mie orecchie la voce di mio figlio: “Mamma! Mamma! sii forte!”. Domenica 31 maggio giorno di Pentecoste ho sentito forte il desiderio di andare a Messa e nel momento in cui il sacerdote alzava il calice ho messo in quel calice il mio Grazie. Non mi stancherò mai di dire Grazie a Dio, grazie a tutti!

Silvana C.